AGROALIMENTARE DI ALTA QUALITÀ – LA PRINCIPALE ECONOMIA SICILIANA.
Olio d’oliva, vino, pesce, arance, pasticceria, cioccolato, formaggio, pasta e dozzine di altri prodotti. Se immagini la Sicilia, penserai subito al tonno e ai frutti di mare, al profumo delle arance, al vino rosso rubino e al gusto unico dei cannoli e della cassata, i più famosi dolci siciliani. La vostra immaginazione è giusta, i prodotti agroalimentari di qualità sono da sempre uno dei punti di forza dell’economia siciliana, come dimostrano i dati: nel 2015 le esportazioni di agricoltura, silvicoltura e pesca siciliane hanno totalizzato 527 milioni di euro, seguite dalle esportazioni di prodotti alimentari, bevande e tabacco per 506 milioni di euro. Insieme, i due settori rappresentavano circa un terzo dell’export totale della Sicilia, con un tasso di crescita del 6,5% rispetto all’anno precedente, derivante soprattutto da prodotti come pane, pasta, dolci, vino, birra, carne e salumi, formaggi, pesce e conserve.
LEADER NELL’AGRICOLTURA BIOLOGICA
La Sicilia in Italia è la regione più biologica. Il Sistema informativo nazionale sull’agricoltura biologica riporta di contenere il maggior numero di operatori impegnati nei metodi di agricoltura biologica, e la Sicilia è la seconda per numero di ettari coltivati biologicamente, coprendo il 22,4% del totale italiano.