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Cosa vedere a Siracusa in due giorni?

13 Mag 2024

Dopo aver esplorato Palermo, dirigiamoci verso la Sicilia orientale: alla scoperta di cosa vedere a Siracusa in due giorni, una città avvolta nella storia e nella leggenda, in particolare quella greca.

Fondata dai coloni di Corinto nel lontano 734 a.C., Siracusa conserva ancora oggi le tracce indelebili di quella magnifica epoca, tanto da esserle stato affibbiato dall’UNESCO il titolo di patrimonio dell’umanità. Questa volta vogliamo proporti un mini itinerario da svolgere in un weekend. Se stai programmando il tuo viaggio in Sicilia non puoi assolutamente perderti questa bellissima città, definita da Cicerone “la più bella città della Magna Grecia”. Prepara lo zaino e andiamo!

Day 1 – Siracusa Greca

Siracusa, come molte altre città siciliane, ha avuto un ruolo fondamentale nella Magna Grecia. Proprio per questo motivo, in questa città potrai trovare diversi monumenti che rimandano al passato ellenico. Il primo tra questi è il Tempio di Apollo, il più antico della Sicilia. Con i suoi resti che riportano subito a un era passata, l’Apollonion è il più antico tempio dorico dell’Occidente greco. Un ulteriore tempio da non perdere è quello dedicato ad Artemide, conosciuto anche come Tempio Ionico o Artemision: la sua origine è  incerta ma si ipotizza fosse stato realizzato in onore alla dea della caccia. 

L’ultima tappa che vorrei consigliarti per il tuo primo giorno a Siracusa è il Parco archeologico della Neapolis, che contiene reperti storici che vanno dall’era greca a quella romana. Tra i più importanti sicuramente il fiore all’occhiello siracusano, il magnifico Teatro Greco, quasi interamente scavato nella roccia. Non perderti neanche l’Orecchio di Dionisio: una grotta che, secondo una leggenda, veniva usata come cella per i detenuti. Per via della sua particolare forma architettonica (che Caravaggio definì “orecchio”), si pensa che il tiranno Dionisio la usasse per ascoltare i discorsi dei detenuti.

Per riassumere:

  • Tempio di Apollo
  • Tempio di Artemide
  • Parco archeologico della Neapolis
  • Teatro Greco
  • Orecchio di Dionisio

DAY 2 – Barocco & Rococò ad Ortigia

Ortigia è un fazzoletto di terra, dove sorge la parte più antica di Siracusa e considerato il vero centro storico della città Siciliana. Oltre a portare i segni della Magna Grecia, sull’isola potrai trovare degli esempi raffinati di Barocco e Rococò siciliano.

Una delle prime cose da visitare assolutamente Piazza Duomo, lì potrai trovare la Chiesa di Santa Lucia della Baida, dove potrai anche ammirare un autentico dipinto di Caravaggio: il Seppellimento di Santa Lucia, olio su tela. Guardandoti attorno in piazza Duomo non potrai non notare anche la splendida Cattedrale con la sua cattedrale della Natività di Maria Santissima: la chiesa più importante della città e bene protetto dall’UNESCO. Esternamente è per lo più in stile Barocco e Rococò, all’interno invece… beh, lasciati sorprendere!

Proseguendo a piedi a Ortigia si presenta imponente anche il Castello Maniace, voluto dall’omonimo comandante Bizantino per difendere il porto di Ortigia, tuttavia, la struttura per come si presenta oggi è opera di Federico II di Svevia.

Per riassumere:

  • Piazza Duomo
  • Chiesa di Santa Lucia
  • Cattedrale della Natività di Maria SS
  • Castello Maniace

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Buon viaggio!

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